San Marco Evangelista (Ce)

Viale delle Industrie, 10

banner

In scadenza cinque bandi per ottenere finanziamenti

Gli agricoltori possono accedere a diversi contributi che puntano a sostenere la loro attività a tutti i livelli. Ci sono bandi europei e nazionali, ma la gran parte delle occasioni si trovano a livello regionale.

I progetti di sviluppo sostengono diversi settori agricoli in diversi punti della filiera produttiva. Vediamo, da nord a sud, alcuni bandi in scadenza nella prima parte del 2016.

Sostegno all’apicoltura in Puglia

http://www.regione.puglia.it/web/files/agricoltura/apicoltura_bando.pdf

La Puglia punta sull’apicoltura finanziando un programma per il miglioramento della produzione e della commercializzazione del miele. Sono previsti contributi a fondo perduto. A seconda delle azioni previste verrà erogato un contributo che andrà a coprire tra il 60% e il 100% della spesa prevista.

Il bando scade il 15 marzo 2016.

Nuovi sistemi di qualità in Umbria

http://www.regione.umbria.it/la-regione/bandi;jsessionid=16FDC0CC843E1C2F837D1011A2952F65?p_p_id=bandi_WAR_bandiportlet&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column-2&p_p_col_count=1&_bandi_WAR_bandiportlet_codBando=2016-002-297&_bandi_WAR_bandiportlet_javax.portlet.action=viewDettaglio

La Regione Umbria vuole sostenere l’adesione a regimi di qualità da parte di agricoltori che fino ad ora non vi avevano aderito. I sistemi servono a certificare la produzione, ad esempio, di prodotti d.o.p. come l’olio.

Vengono quindi finanziate le spese di iscrizione e il contributo annuo di partecipazione al regime di qualità per le aziende che si iscrivono alla d.o.p Umbria per la prima volta. Sono previsti fino a 3000 euro annui di contributo; il contributo andrà a coprire il 100% della spesa sostenuta. Si può presentare la domanda dal 27 gennaio 2016 e i fondi verranno assegnati per cinque anni.

 

Ristrutturazione dei vigneti nel Lazio

http://www.regione.lazio.it/binary/rl_main/tbl_documenti/AGC_DD_G00238_21_01_2016_Allegato1.pdf

Fino al 29 febbraio 2016 si può presentare un progetto per interventi di ristrutturazione e riconversione dei vigneti [http://www.ecoseven.net/alimentazione/vino/quando-un-vino-puo-definirsi-bio-facciamo-luce-sul-boom-dei-vini-biologici]; il sostegno erogato varia in base alla superficie vitata.

 L’obiettivo del bando è:

  • aumentare la competitività dei produttori regionali di vino
  • adeguare la produzione alle esigenze del mercato;
  • ridurre i costi di produzione attraverso una progressiva sostituzione dei vigneti, in modo da ottenere prodotti di buona qualità a prezzi competitivi e remunerativi per i viticoltori;
  • favorire azioni volte ad incentivare la riconversione varietale dei vigneti con cambio di varietà ritenute di maggior pregio enologico o commerciale, nonché il reimpianto con razionali forme di allevamento e sesti d’impianto atti a migliorare la qualità del prodotto ed a consentire la meccanizzazione delle principali operazioni colturali;
  • miglioramenti delle tecniche di gestione dell’impianto viticolo.

Riconversione dei vigneti in Veneto

http://bur.regione.veneto.it/BurvServices/Pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=313882

Anche in Veneto si punta sulla vite: questo bando punta a finanziare ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Si potrà puntare su nuove varietà, anche grazie a sovrainnesti. Sono previsti anche la diversa collocazione/reimpianto di vigneti; il miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti e l’introduzione di sistemi avanzati di produzione sostenibile.

 

I fondi compenseranno i produttori per le perdite di reddito conseguenti all’esecuzione della misura; inoltre è previsto un contributo ai costi di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti

La scadenza del bando è fissata per il 22 marzo 2016.

 

Agriturismo nelle Marche

http://agricoltura.regione.marche.it/Home/AreeGenerali/ProgrammadiSviluppoRurale20142020/BandoSottomisura64Azione1.aspx

È aperto un bando della Regione Marche per lo sviluppo di attività non agricole nel settore dell’agriturismo. L’obiettivo è sviluppare nuovi filoni di attività nella logica di una azienda agricola multifunzionale.

La regione ha stanziato un totale di un milione e mezzo di euro per questo progetto e il bando scadrà il 29 aprile 2016.

Attraverso gli investimenti nel settore dell’agriturismo la regione intende sviluppare e consolidare l’offerta dei ‘saperi’ che il mondo rurale è in grado di proporre quali ad esempio la cultura enogastronomica regionale soprattutto attraverso le produzione di qualità, le bellezze ambientali del territorio, il patrimonio storico ed architettonico locale.

(www.quifinanza.it)

 

 

 

About Post Author