La somma deliberata dalla BEI sarà utilizzata dall’ISMEA per il finanziamento di iniziative start-up e ampliamento di imprese agricole da parte di imprenditori under 40. Potranno essere finanziati, con una durata fino a venti anni, tra gli altri, il capitale circolante delle aziende nonché investimenti destinati al miglioramento dell’efficienza aziendale, all’internazionalizzazione e al commercio elettronico.
Nelle prossime settimane, definiti i contratti di finanziamento tra BEI ed ISMEA, si definiranno le modalità di intervento dell’Istituto e potranno essere avviate le prime istruttorie di fido da parte dell’ISMEA.
"Si tratta di un'opportunità importante - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - per sostenere le idee innovative dei giovani che vogliono investire in agricoltura. Questi 50 milioni di euro costituiscono un patrimonio da utilizzare al meglio e si inseriscono nel piano di azioni del Governo per favorire il ricambio generazionale. Penso alle azioni di Campolibero come i mutui a tasso zero, le detrazioni del 19% per gli under 35 che affittano terreni, al credito d'imposta al 40% per gli investimenti nell'e-commerce fino a 50mila euro. Nei mesi scorsi abbiamo aumentato del 25% gli aiuti diretti dei fondi comunitari per le aziende condotte da giovani e dato una corsia preferenziale agli under 40 con il nostro decreto TerreVive per affittare o acquistare i 5.500 ettari che lo Stato vuole far tornare all'agricoltura. Più del 65% delle prime assegnazioni sono andate a ragazzi. Vogliamo andare avanti, dobbiamo dare fiducia e credito ai nostri imprenditori under 40, sono loro a rappresentare il futuro del settore. Per questo voglio ringraziare la BEI del lavoro coordinato che in questi mesi stiamo portando avanti per il comparto agricolo nazionale".