Il Comitato economico interprofessionale per la moltiplicazione delle sementi foraggere ha fissato il prezzo “interprofessionale” di riferimento per il raccolto 2015 di seme di erba medica in 2,90 euro/kg di prodotto pulito, al netto cioè di ogni tara e scarto.
Tale prezzo rappresenta l’importo che le ditte sementiere si impegnano a corrispondere all’agricoltore per ritirare il raccolto delle sementi in natura, un’opzione alternativa rispetto a quello indicato dalla Borsa merci di Bologna ogni settimana e a quello prestabilito tra le parti alla firma del contratto di coltivazione. Per il raccolto 2016, cioè per i prossimi contratti, il Comitato ha stabilito inoltre un acconto, pari a 1 €/kg di prodotto pulito da liquidare entro 60 giorni dal ritiro della produzione.
«L’intesa testimonia il percorso comune di collaborazione fra Assosementi e Coams a favore di una maggiore garanzia e trasparenza nelle relazioni tra le ditte sementiere e gli agricoltori moltiplicatori» ha commentato il nuovo coordinatore del Comitato, Giovanni Laffi. Il Presidente della Sezione foraggere di Assosementi, Luigi Ferri ha aggiunto «per accrescere la produzione interna e restare competitivi sui mercati globali bisogna puntare su qualità e tracciabilità delle produzioni».