Ma di che stiamo parlando precisamente? Parliamo della scoperta alimentare, dell'attività umana che porta le specie vegetali nell'alimentazione dell'uomo. Infatti se non esistesse l'agricoltura, nel mondo potrebbero vivere solo pochi milioni di persone. Le prime forme di agricoltura nacquero nel medio oriente con l'introduzione dei primi cereali e semi alimentari per poi svilupparsi a macchia d'olio in quel che oggi chiamiamo Africa, Cina e infine in Europa.

Procediamo velocemente con la storia, fino ad arrivare al XVII secolo dove in Italia vi fu l'introduzione della prima forma di agricoltura meccanizzata, ma solo in america si costruì il primo trattore a vapore e definito ufficialmente come macchina agricola, usato poi come mezzo fondamentale nell'agricoltura mondiale. 

Nell'intero universo, ma solo su terra emersa, il 38% di essa è usato per l'agricoltura, di cui il 37% solo per la produzione di cereali e il 3% per le verdure. Anche in molte città urbanizzate, i cittadini usano i tetti per produrre cereali e verdure in casa propria. Dati che forse sfuggono anche a chi è più esperto nel settore, ma che incoraggiano le categorie dei produttori agricoli e agricoli-biologici, sempre più in fermento e richiesti nel mercato odierno.

Dal cenno storico a delle semplici curiosità, tutto questo ed altro puoi trovarlo nei quattro giorni di Fiera Agricola 2016 in programma dal 22 al 25 aprile, attraverso seminari, convegni e gustando prodotti tipici dell'agricoltura e prodotti biologici made in italy.